giovedì 19 novembre 2009

DIRITTI  DELL'INFANZIA

Il 20 novembre ricorrono i 20 anni della Convenzione per i diritti dell’infanzia, che venne approvata dall’ Assemblea Generale delle Nazioni Unite ( ONU ).


Oggi con la nostra maestra abbiamo letto e cantato  " BATTI CINQUE",  una canzone che parla di bambini poveri costretti a lavorare e che non possono giocare  o andare a scuola come noi.


Questo è il testo:


Mi han detto che il pallone con cui
gioco
la domenica mattina
forse è fatto da un bambino,
un bambino come me.
È così; sì, sì purtroppo è così!
E pure le mie scarpe, quelle nuove,
quelle tutte colorate,
con le luci incorporate,
che "più belle non si può".
È vero o no?
Forse sì, forse no!
Chi sa se tutti i miei giochi
elettronici,
i tuoi peluches e tutte le mie bambole
sono fatti da bambini di un paese
lontano
dove il cielo si confonde con il mare.
Se è così, non si può,
se è così, non si può!
Quattro quarti di silenzio per ricordare
che più in là,
oltre i monti ed il mare c'è
chi ha solamente un sogno di felicità.
Quattro quarti di silenzio per chi una
voce non ce l'ha
un silenzio perché
forse, meglio di me,
può dar voce alla voce del cuore.
Quest'istante è per te,
solamente per te.
"Batti un cinque" da lontano con me.
E parlare di te,
raccontare di te
e dar voce alla voce del cuore.
Quest'istante è per te,
solamente per te.

"Batti un cinque", il più forte che c'è!
Vorrei chiamarti amico perché certo,
come me
ci correresti dietro quel pallone;
e forse nei tuoi sogni anche tu somigli
a me:
saresti tu a segnare, tu il campione!

Mi insegneresti come si può vincere
in certi giochi nuovi di elettronica;
diventeremmo amici, come è bello che
sia,
perché un bambino vive in allegria.
Oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh oh
Sssss....!
Quattro quarti di silenzio, ma dopo
"batti un cinque", vai!
Sarà un ponte grande intorno al mondo,
ci farà incontrare in tutte le città.
"Batti cinque", "batti un cinque"
per dire a tutti che ci sei,
che hai diritto anche tu
a un domani anche tu
come tutti i bambini del mondo;
che il domani è di tutti
è il futuro del mondo
e il futuro ha bisogno di te.
"Batti un cinque" anche tu,
"batti un cinque" anche tu,
Come tutti i bambini del mondo.
Perché il "tanto lontano, oltre i monti
ed il mare..."
il lontano è a due passi da qui.
Batti cinque!
Batti cinque!
il lontano è a due passi da qui
Batti cinque!

CLASSE QUARTA





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