BELLO QUESTO VIDEO REALIZZATO DA ALUNNI DI UNA SCUOLA PRIMARIA
martedì 30 dicembre 2008
Ho trovato in internet il manifesto dei diritti dei diritti naturali dei bimbi e delle bimbe, Leggetelo e visitate anche il sito troverete spunti interessanti.
di Gianfranco Zavalloni - www.scuolacreativa.it
I DIRITTI NATURALI DI BIMBI E BIMBE
IL DIRITTO ALL'OZIO
a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti
IL DIRITTO A SPORCARSI
a giocare con la sabbia, la terra, l'erba, le foglie, l'acqua, i sassi, i rametti
IL DIRITTO AGLI ODORI
a percepire il gusto degli odori riconoscere i profumi offerti dalla natura
IL DIRITTO AL DIALOGO
ad ascoltatore e poter prendere la parola, interloquire e dialogare
IL DIRITTO ALL'USO DELLE MANI
a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde,accendere un fuoco
IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO
a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura
IL DIRITTO ALLA STRADA
a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade
IL DIRITTO AL SELVAGGIO
a costruire un rifugio-gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi
IL DIRITTO AL SILENZIO
ad ascoltare il soffio del vento il canto degli uccelli il gorgogliare dell'acqua
IL DIRITTO ALLE SFUMATURE
a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle
a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti
IL DIRITTO A SPORCARSI
a giocare con la sabbia, la terra, l'erba, le foglie, l'acqua, i sassi, i rametti
IL DIRITTO AGLI ODORI
a percepire il gusto degli odori riconoscere i profumi offerti dalla natura
IL DIRITTO AL DIALOGO
ad ascoltatore e poter prendere la parola, interloquire e dialogare
IL DIRITTO ALL'USO DELLE MANI
a piantare chiodi, segare e raspare legni, scartavetrare, incollare, plasmare la creta, legare corde,accendere un fuoco
IL DIRITTO AD UN BUON INIZIO
a mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura
IL DIRITTO ALLA STRADA
a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade
IL DIRITTO AL SELVAGGIO
a costruire un rifugio-gioco nei boschetti, ad avere canneti in cui nascondersi, alberi su cui arrampicarsi
IL DIRITTO AL SILENZIO
ad ascoltare il soffio del vento il canto degli uccelli il gorgogliare dell'acqua
IL DIRITTO ALLE SFUMATURE
a vedere il sorgere del sole e il suo tramonto, ad ammirare, nella notte, la luna e le stelle
di Gianfranco Zavalloni - www.scuolacreativa.it
martedì 23 dicembre 2008
domenica 21 dicembre 2008
N A T A L E
Oggi per voi alcuni disegni da colorare, sono stati scaricati dal sito www.stampaecolora.com ( clicca in alto sulla matita blu: disegni e poi scorri l'elenco finchè trovi il link per i disegni sul Natale) dove troverai queste e molte altre immagini. Clicca su quella che ti piace, si aprirà una finestra con il disegno ingrandito e poi stampa.

Oggi per voi alcuni disegni da colorare, sono stati scaricati dal sito www.stampaecolora.com ( clicca in alto sulla matita blu: disegni e poi scorri l'elenco finchè trovi il link per i disegni sul Natale) dove troverai queste e molte altre immagini. Clicca su quella che ti piace, si aprirà una finestra con il disegno ingrandito e poi stampa.

sabato 20 dicembre 2008
N A T A L E
LikeTelevision Embed Movies and TV Shows
Su questo sito potete trovare vecchi cartoni animati molto belli
LikeTelevision Embed Movies and TV Shows
Su questo sito potete trovare vecchi cartoni animati molto belli
venerdì 19 dicembre 2008
N A T A L E
Il pianeta degli alberi di Natale
Dove sono i bambini che non hanno
L’albero di Natale
Con la neve d’argento, i lumini
E i frutti di cioccolata?
Presto, presto, adunata, si va
Nel Pianeta degli alberi di Natale,
io so dove sta.
L’albero di Natale
Con la neve d’argento, i lumini
E i frutti di cioccolata?
Presto, presto, adunata, si va
Nel Pianeta degli alberi di Natale,
io so dove sta.
Che strano, beato pianeta...
Qui è Natale ogni giorno.
Ma guardatevi attorno:
gli alberi della foresta,
illuminati a festa,
sono carichi di doni.
Crescono sulle siepi i panettoni,
i platani del viale
sono platani di Natale.
Perfino l’ortica,
non punge mica,
ma tiene su ogni foglia
un campanello d’argento
che si dondola al vento.
In piazza c’è il mercato dei balocchi.
Un mercato coi fiocchi,
ad ogni banco lasceresti gli occhi.
E non si paga niente, tutto gratis.
Osservi, scegli, prendi e te ne vai.
Anzi, anzi, il padrone
Ti fa l’inchino e dice: "Grazie assai,
torni ancora domani, per favore:
per me sarà un onore..."
Che belle le vetrine senza vetri!
Senza vetri, s’intende,
così ciascuno prende
quello che più gli piace: e non si passa
mica alla cassa, perché
la cassa non c’è.
Un bel pianeta davvero
Anche se qualcuno insiste
a dire che non esiste...
Ebbene, se non esiste esisterà:
che differenza fa?
Gianni Rodari
Qui è Natale ogni giorno.
Ma guardatevi attorno:
gli alberi della foresta,
illuminati a festa,
sono carichi di doni.
Crescono sulle siepi i panettoni,
i platani del viale
sono platani di Natale.
Perfino l’ortica,
non punge mica,
ma tiene su ogni foglia
un campanello d’argento
che si dondola al vento.
In piazza c’è il mercato dei balocchi.
Un mercato coi fiocchi,
ad ogni banco lasceresti gli occhi.
E non si paga niente, tutto gratis.
Osservi, scegli, prendi e te ne vai.
Anzi, anzi, il padrone
Ti fa l’inchino e dice: "Grazie assai,
torni ancora domani, per favore:
per me sarà un onore..."
Che belle le vetrine senza vetri!
Senza vetri, s’intende,
così ciascuno prende
quello che più gli piace: e non si passa
mica alla cassa, perché
la cassa non c’è.
Un bel pianeta davvero
Anche se qualcuno insiste
a dire che non esiste...
Ebbene, se non esiste esisterà:
che differenza fa?
Gianni Rodari
giovedì 18 dicembre 2008
N A T A L E
"Voglio che in ogni casa
spunti dal pavimento
un albero fiorito
di stelle d'oro e d'argento".
Se comandasse il passero
Che sulla neve zampetta,
sai che cosa direbbe
con la voce che cinguetta?
"Voglio che i bimbi trovino,
quando il lume sarà acceso
tutti i doni sognati
più uno, per buon peso".
Se comandasse il pastore
Del presepe di cartone
Sai che legge farebbe
Firmandola col lungo bastone?
" Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso
il bianco, il moro, il giallino".
Sapete che cosa vi dico
Io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
Accadranno facilmente;
se ci diamo la mano
i miracoli si faranno
e il giorno di Natale
durerà tutto l'anno
Lo zampognaro
Se comandasse lo zampognaro
Che scende per il viale,
sai che cosa direbbe
il giorno di Natale?
Che scende per il viale,
sai che cosa direbbe
il giorno di Natale?
"Voglio che in ogni casa
spunti dal pavimento
un albero fiorito
di stelle d'oro e d'argento".
Se comandasse il passero
Che sulla neve zampetta,
sai che cosa direbbe
con la voce che cinguetta?
"Voglio che i bimbi trovino,
quando il lume sarà acceso
tutti i doni sognati
più uno, per buon peso".
Se comandasse il pastore
Del presepe di cartone
Sai che legge farebbe
Firmandola col lungo bastone?
" Voglio che oggi non pianga
nel mondo un solo bambino,
che abbiano lo stesso sorriso
il bianco, il moro, il giallino".
Sapete che cosa vi dico
Io che non comando niente?
Tutte queste belle cose
Accadranno facilmente;
se ci diamo la mano
i miracoli si faranno
e il giorno di Natale
durerà tutto l'anno
Gianni Rodari
sabato 13 dicembre 2008
N A T A L E
Una simpatica filastrocca che ho trovato sul sito http://piccolerime.interfree.it/
Una simpatica filastrocca che ho trovato sul sito http://piccolerime.interfree.it/
Se il Natale si avvicina
fai attenzione, mia bambina,
che ci son dieci nanetti,
dispettosi e piccoletti.
fai attenzione, mia bambina,
che ci son dieci nanetti,
dispettosi e piccoletti.
Il nanetto delle coccole
Il più dolce e il più carino
è Bianchino, piccolino.
Lui controlla i più virtuosi
con la mamma affettuosi
è Bianchino, piccolino.
Lui controlla i più virtuosi
con la mamma affettuosi
dorme solo se i bambini
danno tanti bei bacini.
Perciò abbracciami, su, svelta!
che Bianchino si addormenta
danno tanti bei bacini.
Perciò abbracciami, su, svelta!
che Bianchino si addormenta
la filastrocca continua la troverai sul sito piccole rime
venerdì 12 dicembre 2008
N A T A L E
"A CASA DI BABBO NATALE"seconda parte
Due o tre coraggiosi, in pigiama e ciabattine, uscirono dalle stanzette per andare a controllare.
Saltellando sul pavimento freddo del corridoio, i folletti tenevano gli occhi ben aperti per evitare i pericoli.
Arrivati alla porta del laboratorio, si misero l'indice sulle labbra per ricordare di fare silenzio.
Saltellando sul pavimento freddo del corridoio, i folletti tenevano gli occhi ben aperti per evitare i pericoli.
Arrivati alla porta del laboratorio, si misero l'indice sulle labbra per ricordare di fare silenzio.
Con molta, molta calma, aprirono la porta del laboratorio e videro... bambole ovunque.
Bebe' e bamboline, pupazzi e bambole di pezza: tutte erano uscite dalle scatole e stavano allegramente ballando e scorrazzando per la stanza.
Bebe' e bamboline, pupazzi e bambole di pezza: tutte erano uscite dalle scatole e stavano allegramente ballando e scorrazzando per la stanza.
"Che cosa state facendo?" disse Randy.
Le bambole si zittirono e una di loro parlo': "Volevamo festeggiare le nostre ultime notti al Polo Nord".
Allora elfi e folletti si unirono a loro e danzarono per tutta la notte, fino all'alba.
Le bambole si zittirono e una di loro parlo': "Volevamo festeggiare le nostre ultime notti al Polo Nord".
Allora elfi e folletti si unirono a loro e danzarono per tutta la notte, fino all'alba.
giovedì 11 dicembre 2008
N A T A L E
da oggi fino al 24 dicembre troverete una piccola sorpresa: ecco la prima
la storia: "A CASA DI BABBO NATALE"
................ CONTINUA DOMANI
da oggi fino al 24 dicembre troverete una piccola sorpresa: ecco la prima
la storia: "A CASA DI BABBO NATALE"
Mancavano solo 5 giorni a Natale e i piccoli aiutanti di Babbo Natale erano molto impegnati.
Infatti stavano finendo tutti i giocattoli che i bambini e le bambine stavano aspettando per la notte del 24dicembre.
Infatti stavano finendo tutti i giocattoli che i bambini e le bambine stavano aspettando per la notte del 24dicembre.
Elfi e folletti non smettevano un attimo di cucire, incollare, assemblare e inscatolare.
"Siamo stato bravi oggi: abbiamo fatto molti giocattoli" disse uno degli elfi. "Adesso possiamo riposarci un po'".
Non appena i piccoli operai ebbero riposto tutto per la notte, andarono a dormire nelle loro stanzette.
"Siamo stato bravi oggi: abbiamo fatto molti giocattoli" disse uno degli elfi. "Adesso possiamo riposarci un po'".
Non appena i piccoli operai ebbero riposto tutto per la notte, andarono a dormire nelle loro stanzette.
Dopo un po', Randy comincio' a sentire dei rumori che provenivano dal laboratorio.
Allora sveglio' gli altri e tutti si misero in ascolto. Che cosa sara' stato? si chiesero.
"Forse e' Babbo Natale che controlla che tutto vada bene", disse Al.
"Oppure e' la signora Natale che mette a posto le nostre scrivanie" replico' Bud.
Allora sveglio' gli altri e tutti si misero in ascolto. Che cosa sara' stato? si chiesero.
"Forse e' Babbo Natale che controlla che tutto vada bene", disse Al.
"Oppure e' la signora Natale che mette a posto le nostre scrivanie" replico' Bud.
................ CONTINUA DOMANI
GIOCHI MATEMATICI
Per la classe terza
Correggere togliendo un piccolo trattinoSai correggere le seguenti operazioni cancellando soltanto un piccolo trattino con il bianchetto?
Per la classe quarta
Per la classe terza
Correggere togliendo un piccolo trattinoSai correggere le seguenti operazioni cancellando soltanto un piccolo trattino con il bianchetto?
444 + 4 = 12
Per la classe quarta
Correggere spostando un solo segnoLa seguente operazione può essere corretta spostando un piccolo segno. Quale?
62 - 63 = 1
Potete rispondere inviando un commento, vediamo chi sarà il primo.
lunedì 8 dicembre 2008
SOLUZIONE DE "LA STELLA DI SAMUEL LOYD"
La stella in realtà non è nascosta, è sotto i vostri occhi., per trovarla dovete concentratevi sulla figura ed osservarla con la mente libera e ricettiva. Alcune persone impiegano pochi minuti, altri alcune ore, per altri ancora è necessario qualche giorno, ma alla fine tutti trovano la stella. Di solito è un'illuminazione improvvisa dopo un periodo più o meno lungo di ricerche senza successo. Da quel momento in poi la stella sarà vostra e nessuno potrà più togliervela. Ogni volta che guarderete questo disegno la vedrete subito, con estrema chiarezza, per sempre. Questo è il segreto della matematica: un problema che all'inizio sembra difficile e forse impossibile, dopo aver ricevuto l'illuminazione, diventa facilissimo e si ricorda per tutta la vita. L’ importante è non scoraggiarsi mai, non irritarsi e soprattutto arrivarci da soli.
Perciò quando avrete trovato la stella non ripassatela a penna, così potrete proporre questo gioco ai vostri amici. E resistete alla tentazione di rivelare loro la soluzione.
sabato 6 dicembre 2008
Iscriviti a:
Post (Atom)